Pittore (Leida 1613 - ivi 1675), allievo e seguace di Rembrandt, da cui derivò certi effetti di luce, che tuttavia nei suoi dipinti, tutti di piccole dimensioni, risultano diminuiti dall'estrema minuzia dell'esecuzione, volta a effetti di un verismo accademico, che ebbe una sua tradizione fiorente nella scuola da lui nata e proseguita fino al sec. 19º. Godette di grandissima fama ed ebbe incarichi ufficiali. Tra le opere: Giovane madre (L'Aia, Pinacoteca); Venditrice di frittelle (Firenze, Uffizi); Scuola serale (Amsterdam, Rijksmuseum); Autoritratto (Firenze, Uffizi); Negozio di polli (Londra, National Gallery).