Storico greco (370 circa - 265 a. C.) del periodo dei Diadochi; morì vecchissimo, si dice a 104 anni. Seguì come segretario Eumene di Cardia, poi, dopo la morte di lui, Antigono Monoftalmo e i suoi discendenti. Della sua opera storica, in cui narrava le vicende dei Diadochi, probabilmente fino alla morte di Pirro (272), non abbiamo che frammenti, ma è assai probabile che se ne abbiano tracce nella Biblioteca di Diodoro Siculo e in alcune vite di Plutarco (Eumene, Demetrio, Pirro). Fu certo più obiettivo di quanto lasci credere un giudizio negativo di Pausania.