GERMANOS (Γερμάνος)
Scultore che si firma sulla riga che separa la prima dalla seconda fascia di un rilievo del quale sono visibili quattro fasce (la prima in gran parte perduta) trovato nella Dacia Superiore, ora al museo di Eisenstadt (Austria).
Il rilievo doveva essere infisso in un muro. Nella prima fascia sono visibili le zampe di un animale (toro o ariete) condotto al sacrificio. Nella seconda si vede un vaso a forma di uovo con ai lati due serpenti eretti e alle due estremità due busti vestiti (il Sole e la Luna?). Nella terza fascia un cavaliere cavalca verso destra, mentre con la lancia colpisce un uomo steso sotto i piedi del cavallo; dietro il cavaliere sono due uomini in tunica, uno dei quali tiene la coda del cavallo. Davanti al cavaliere sta una donna con le braccia tese, dietro a questa un'altra, e quindi ancora due uomini, il primo dei quali sostiene un rhytòn. Nella quarta fascia si distinguono, da sinistra a destra, un uccello, quindi un uomo che trascina un ariete al sacrificio; segue un oggetto strano (uccello?) e poi un tripode su cui poggia la testa di un ariete.
Bibl.: Année Épigraphique, 1940, n. 55; K. Kubitschek, Römerfunde von Eisenstadt, Asburgo-Vienna 1926, p. 101, P. II, 2; D. Tudor, in Ephemeris Dacoromana, VII, 1937, p. 302, n. 20, fig. 21.