Scrittore tedesco (Gablenz, Sassonia, 1925 - Schmitten 2015). Attivista del partito comunista al potere nella Repubblica Democratica Tedesca, per la posizione assunta dopo la repressione da parte dell'URSS delle rivolte di Berlino (1953) e di Budapest (1956), fu estromesso dal partito e costretto a non pubblicare, sicché nel 1957 fuggì nella Repubblica Federale. Alla ricerca d'un comunismo dal volto umano, si è segnalato come tenace e talora persino velleitario polemista verso tutt'e due i tipi di società instauratisi in Germania. Fra i romanzi: Aufs Rad geflochten. Vom Aufstieg der neuen Klasse (1959); Die Liebe der toten Männer (1959); Casanova oder Der Kleine Herr in Krieg und Frieden (1966); Erbarmen mit den Männern (1968); Die Erde ist unbewohnbar wie der Mond (1973); Die Quadriga des Mischa Wolf (1975); Die Geschäfte des Herrn Morgenstern (1980); Vergiss die Träume deiner Jugend nicht (1989). È anche autore di numerosi saggi.