DE LISA (De Lys o Van der Leye), Gerard
Eccellente tipografo, spiegò la sua attività prima a Treviso (1471), poi a Venezia (1477), Cividale (1480), Udine (1484) e di nuovo a Treviso dal 1492 al 1498. Nato verosimilmente a Harlebeke presso Courtrai nelle Fiandre, nel 1462 era aiuto di Pietro Schöffer a Magonza e nel 1470 a Venezia con Nicola Jenson. Fra le prime opere stampate a Treviso nel 1471 troviamo la preziosa Novella de Lionora de' Bardi e di Buondelmonte Buondalmonti, in caratteri tondi; nel 1474 pubblicò la prima edizione del Tesoro di Brunetto Latini, volgarizzato dal Giamboni, bellissimo libro stampato in caratteri gotici su due colonne. Morì prima del 13 gennaio 1500, poiché in tal giorno sua moglie, Caterina Bianchi, si dichiarava vedova. Le sue edizioni sommano a 36 (Burger, Index, p. 479) e sono tutte notevoli per accuratezza ed eleganza.
Bibl.: D. M. Federici, Memorie Trivigiane sulla tip. del sec. XV, Venezia 1805; P. C. Van der Meersch, Recherches sur la vie et les travaux des imprimeurs belges et néerlandais établis à létranger, I, Gand 1856; A. Serena, La stampa a Treviso, in La cultura umanistica a T. nel sec. XV, Venezia 1912; K. Haebler, Die deutschen buchdrucker des XV. Jahrh. im Auslande, Monaco 1924.