Pseudonimo della scrittrice francese Marie-Louise-Antoinette de Heredia (Parigi 1875 - ivi 1963), figlia di J.-M. de Heredia e moglie di Henri de Régnier. Ha scritto romanzi (L'inconstante, 1903; Le temps d'aimer, 1908; Esclave amoureuse, 1927); saggi e biografie (La vie amoureuse de l'impératrice Joséphine, 1925; Opinions candides, 1926); commedie e proverbî drammatici (Je crois que je vous aime..., 1927) che mostrano la forte influenza esercitata sul suo pensiero e sulla sua arte da A. de Musset. La parte più personale della sua opera rimangono le poesie, che sono raccolte in Les poésies de G. d'Houville (1930).