gerarchia
gerarchìa [Der. del gr. hierarchía, comp. di hierós "sacro" e árcho "essere a capo"] [FAF] Rapporto di subordinazione o di dipendenza fra enti, operazioni, ecc. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica delle calcolatrici elettroniche, condizione che si ha tra sottoprogrammi, cicli operativi e simili, che si dicono gerarchizzati, quando essi ne contengono altri o sono contenuti in altri, in una struttura a più livelli. ◆ [ELT] [INF] G. di memoria: v. calcolatori, architettura dei: I 396 e. ◆ [PRB] G. ergodica: v. processi stocastici: IV 605 d. ◆ [FSN] Problema della g.: il problema di spiegare nell'ambito della teoria attuale (1996) delle particelle elementari (il cosiddetto Modello Standard) la grande disparità tra la massa dei bosoni intermedi delle interazioni deboli e la massa di grande unificazione, che è circa 1013÷1014 volte maggiore, o addirittura (dove gli effetti della gravità non possono essere trascurati) la massa di Planck, che è 1017 volte maggiore: v. particelle elementari: IV 482 e.