Scrittore bulgaro (Tiraspol´ 1869 - Sofia 1942). Magistrato, esordì come poeta in russo e in bulgaro, volgendosi poi al racconto. Notevole talento satirico, affrontò il tema della grande città e smascherò l'opportunismo di ufficiali e burocrati. I suoi racconti migliori (Virjanov; Malkijat Sodom "La piccola Sodoma"), scritti in uno stile lapidario, risalgono agli anni successivi alla prima guerra mondiale; in seguito la sua vena si andò inaridendo (Prašinski "Granelli di polvere", 1934).