Vallet, Georges
Archeologo francese, nato a Pierreclos (Saône-et-Loire) il 4 marzo 1922, morto a Saint-Symphorien d'Ancelles (Saône-et-Loire) il 29 marzo 1994. Dal 1948 al 1950 studiò presso l'École Française de Rome, partecipando dal 1949 agli scavi di Megara Iblea (Sicilia) al seguito di F. Villard, che lo avviò allo studio della ceramica. Tornato in Francia, insegnò presso le università di Clermont-Ferrand (1956-67) e di Paris-Nanterre (dal 1967), ma fu costantemente presente in Italia come direttore dell'Institut Français di Napoli (1962-67), dove fondò il Centre Jean Bérard (1966), e come consigliere culturale all'Ambasciata di Roma (1968); dal 1970 al 1983 fu direttore dell'École Française de Rome. Fu anche socio straniero dell'Accademia Nazionale dei Lincei (dal 1980) e direttore di ricerca al CNRS (dal 1983).
La capacità di sintesi dello storico e l'avanzata metodologia di ricerca dell'archeologo sono qualità già presenti nella tesi di dottorato, Rhégion et Zancle. Histoire, commerce et colonisation des cités chalcidiennes du détroit de Messine, che V. pubblicò nel 1958 e che è ormai considerata un classico. Segnalatosi anche per la rigorosità filologica con cui condusse il commento al Libro 22 delle Storie di Livio (1966), V. si dedicò a un'intensa opera di rinnovamento degli studi sul Mediterraneo e in particolare sulla Magna Grecia. Esempio ne sono i progetti avviati con la Scuola Normale di Pisa, quali le ricerche storiche e archeologiche nel Salento e la pubblicazione dal 1977, diretta in collaborazione con G. Nenci, della Bibliografia topografica della colonizzazione greca in Italia e nelle isole tirreniche, giunta al 15° volume (1999). Curò inoltre, in collaborazione con E. Gabba, La Sicilia antica, un'opera in cinque tomi (1980).
Fondamentali sono stati gli scavi pluridecennali che V. condusse a Megara Iblea e che hanno consentito la ricostruzione del reticolo urbano della città arcaica (Mégara Hyblaea. Le quartier de l'agora archaïque, 1976, in collab. con F. Villard e P. Auberson). A Megara Iblea, insieme a G. Vozza, V. fondò inoltre l'Antiquarium, e a Siracusa cooperò all'allestimento del museo P. Orsi.
Altre opere: Dal Neolitico all'era industriale: riflessioni sulla storia di un territorio, la costa siciliana da Augusta a Siracusa (1984); I Greci in Occidente. Bilancio delle attuali ricerche (1984); Le monde grec colonial d'Italie du Sud et de Sicile (post., 1996).
bibliografia
M. Gras, Georges Vallet (4 mars 1922-29 mars 1994), in Mélanges de l'École Française de Rome, 1994, pp. 7-14.ù
P. Gros, Georges Vallet (4 mars 1922 - 29 mars 1994), in Revue archéologique, 1994, pp. 99-102.
Ricordo di Georges Vallet (1922-1994), in Annali della Scuola Normale di Pisa, s. 3°, 1994, pp. 455-57.
Georges Vallet, a cura di S. Fratta, Napoli 1995.