Incisore e pittore di Lione, attivo tra il 1531 e il 1564; erroneamente detto Cesare o Gasparo Reverdino. Studiò con ogni probabilità in Italia, come lasciano supporre i suoi fogli incisi secondo il gusto di M. Raimondi; a Lione illustrò alcune opere edite da B. Arnoullet. Di lui rimangono una cinquantina di incisioni.