PICOT, Georges
Magistrato e storico francese, nato a Parigi il 14 dicembre 1838, morto ad Allevard-les-Bains il 16 agosto 1909. Figlio di un magistrato, seguì la carriera paterna e nel 1865 fu nominato giudice supplente al tribunale della Senna. Dedicatosi agli studî storici, pubblicò una Histoire des états généraux dal 1355 al 1614 (voll. 4, Parigi 1872), a cui seguì, nel 1874, un altro lavoro sulle Elections aux États généraux. Nominato nel 1877 direttore degli affari criminali e delle grazie al ministero di Giustizia, si dimise, nel 1879, quando il Grévy salì alla presidenza della repubblica. Fu uno dei redattori del Parlement e collaborò pure alla Revue des Deux Mondes, al Journal des Débats, alla Revue critique de législation. Nel 1877 succedette al Thiers come membro dell'Accademia delle scienze morali e politiche e nel 1806 a Jules Simon come segretario perpetuo dell'istituto.
Scrisse altresì: Les fortifications de Paris, Vauban et le régime parlementaire, Parigi 1870; Le Parlement de Paris sous Charles VIII, ivi 1877; Étienne Marcel, la légende et la vérité historique, ivi 1880; Dufaure, sa vie et ses discours, ivi 1883; Un devoir social et les logements d'ouvriers, ivi 1885; Gladstone, ivi 1904; ecc.