Archeologo (Villeneuve-Saint-Georges 1832 - Parigi 1914), prof. di archeologia alla Sorbona (dal 1877), condirettore della Revue archéologique e redattore capo dei Monuments Piot; socio straniero dei Lincei (1894). Trascrisse il testamento di Augusto inciso sul tempio di Ancyra. I suoi scritti, numerosissimi, sono sparsi in varie riviste. L'opera a cui resta principalmente legato il suo nome è l'Histoire de l'art dans l'antiquité (10 voll., 1882-1914), di cui i primi otto volumi furono scritti in collaborazione con Ch. Chipiez.