Amministratore e uomo politico (Parigi 1809 - ivi 1891). La sua carriera, iniziata in provincia, culminò con la nomina di prefetto della Senna (1853-70) e in questa veste H. elaborò e diresse, per incarico di Napoleone III, il piano di ristrutturazione di Parigi. Nato da esigenze di carattere politico (demolizione dei centri di rivolta urbana; rapidità di spostamento delle truppe) ed economico-sociale (miglioramento delle condizioni igieniche; aumento della popolazione; percorribilità del traffico), il piano di H. si può considerare il primo intervento urbanistico unitario e totale, che si avvalse di uffici tecnici appositamente creati (Service des eaux et des égouts, con a capo E. Belgrand; Service des promenades et plantation, con J. Alphand; Direction du plan de Paris, con Des champs) e di moderni strumenti finanziarî (Caisse des travaux de Paris). Annessione dei sobborghi, estensione della rete viaria con grandi arterie rettilinee (boulevards; quinte rappresentative che nascondevano spesso la miseria urbana), creazione di grandi parchi pubblici, determinarono emblematicamente l'assetto della moderna città industriale. L'opera di H. sollevò molte discussioni dal punto di vista amministrativo e finanziario, testimoniate in particolare da un opuscolo di J. Ferry (1867). Ebbe sotto l'Impero anche il titolo di barone e un seggio al senato (1857), e fu poi deputato (1877). Lasciò dei Mémoires (3 voll., 1890-93).