DUMÉZIL, Georges
(App. III, I, p. 502)
Storico delle religioni, morto a Parigi l'11 ottobre 1986. La sua attività di ricerca è proseguita nei due principali campi della sua produzione: da un lato l'interesse per le lingue caucasiche, testimoniato da alcune opere degli anni Trenta (La langue des Oubykhs, 1931; Etudes comparatives sur les langues caucasiennes du Nord, 1933; Recherches comparatives sur le verbe caucasien, 1933), e proseguito con la pubblicazione dei Documents anatoliens sur les langues et les traditions du Caucase (1960-67); dall'altro il filone, prevalente negli interessi di D., legato all'interpretazione della religione e della società dei popoli indoeuropei in chiave trifunzionale (sovranità, forza, fecondità). Fra le opere più importanti di questo ambito vanno ricordate: Mythe et épopée (1968-73; trad. it. parziale, 1982), La religion romaine archaïque (1967, 19742; trad. it., 1977), Idées romaines (1969), Fêtes romaines d'été et d'automne (1975), Mariages indo-européens (1975; trad. it., 1984), Romans de Scythie et d'alentour (1978), e le raccolte di saggi Apollon sonore et autres essais (1982), La courtisane et les seigneurs colorés, et autres essais (1983), L'oubli de l'homme et l'honneur des dieux, et autres essais (1985).
Bibl.: Numerosi sono stati gli interventi sull'attività di studioso di Dumézil. Fra di essi vanno citati: Georges Dumézil et les études indo-européennes, a cura di A. de Benoist, numero speciale di Nouvelle Ecole, 21-22 (1972); Georges Dumézil à la decouverte des Indo-européens, a cura di J. C. Rivière, Parigi 1978; AA. VV., Georges Dumézil, a cura del Centre G. Pompidou, ivi 1981; AA. VV., Aspetti dell'opera di Georges Dumézil, in Opus, 2 (1983), pp. 325-421, in cui si veda soprattutto, per un approccio critico alla metodologia di D., l'articolo di A. Momigliano, Premesse per una discussione su Georges Dumézil, pp. 329-42.