Bidault, Georges
Politico francese (Moulins, Allier, 1899-Cambo-les-Bains, Bayonne, 1983). Giornalista dell’Aube, allora del Partito democratico-popolare, dopo il 1940 fu uno dei capi della resistenza. Leader del Movimento repubblicano popolare (MRP), che contribuì a fondare, alla liberazione di Parigi assunse la carica di ministro degli Esteri (1944) nel governo provvisorio di De Gaulle, mantenendola nei successivi governi fino al 1948. Da luglio a dic. 1946 fu anche presidente del governo provvisorio della Repubblica francese. Presidente del Consiglio (1949-50), vicepresidente del Consiglio e ministro della Difesa (1951-52), di nuovo ministro degli Esteri (1953-54), B. contribuì in modo determinante nel dopoguerra all’inserimento della Francia nel sistema politico-militare occidentale. Dopo il ritorno al potere di De Gaulle (1958), B. ne avversò la politica algerina, schierandosi su posizioni oltranziste, fino a diventare uno degli esponenti dell’opposizione di estrema destra. Privato dell’immunità parlamentare (1962) e minacciato di giudizio, si rifugiò all’estero; rientrò in Francia nel 1968 grazie a un provvedimento di clemenza.