BIBESCU (Bibesco), Georges
Principe romeno, terzogenito di Giorgio Demetrio (v.), nato a Bucarest il 14 marzo 1834, morto a Costantinopoli nel 1902. Come il padre, fece gli studî a Parigi, frequentando la scuola di Saint-Cyr da dove (1857) uscì col grado di sottotenente. Nel 1861 partecipò alla spedizione del Messico, guadagnandosi la Legion d'onore e la promozione a capitano. Tornato in Francia, dopo un breve servizio militare in Algeria abbandonò la carriera militare, dedicandosi a studî storici; ma durante la guerra franco-prussiana rientrò nell'esercito francese, e fu addetto, col grado di capo squadrone, allo Stato maggiore del generale Douay. Fu ferito a Sedan, fatto prigioniero e internato a Coblenza. Scoppiata la guerra turco-russa (1877), chiese di offrire il suo braccio in difesa della Romania, ma n'ebbe rifiuto.
Fra le sue pubblicazioni storiche sono da citare: Le corps Lorencez devant Puebla, Parigi 1872; Campagne de 1870, Parigi 1872; Histoire d'une frontière. La Roumanie sur la rive droite du Danube, Parigi 1883; e specialmente Roumanie: Règne de Bibesco, Parigi 1893, 2 voll., ch'è una difesa della condotta politica di suo padre.