TUCKER, George
Economista e storico americano, nato a Bermuda nel 1775, morto a Scherwood (Alabama) il 10 aprile 1861. Avvocato e rappresentante della Virginia al Congresso dal 1819 al 1825, quindi, fino quasi alla morte, professore di filosofia morale ed economia politica nell'università di Virginia.
Delle sue molte opere di argomento storico, letterario, filosofico ed economico, la più nota tuttora è Progress of the United States in population and wealth in fifty years (New York 1843; 2a ed., con app., 1855), in cui sono riassunti e commentati i dati dei censimenti della prima metà del secolo. Molto interessanti anche la sua History of the U. S... to 1841 (voll. 4, Filadelfia 1856-57) e la biografia dell'amico Th. Jefferson (voll. 2, ivi 1837). Importanti sono però soprattutto i suoi contributi alla teoria economica, sia come critica alle teorie ricardiane della rendita del salario e del valore o come parziale revisione delle premesse delle dottrine di Malthus sulla popolazione, sia in materia finanziaria. Ricordiamo: Laws of wages, profits and rent, investigated (Filadelfia 1837); The theory of money and banks investigated (Boston 1839); Correspondence with A. H. Everett on political economy (1845); Banks or no banks (New York 1857); Political economy for the people (Filadelfia 1859).
Bibl.: I. R. Dunglison, in American Philosophical Society, Proceedings, IX (1862), pp. 64-70; I. R. Turner, The ricardian rent theory in early american economics, New York 1921, cap. 5°.