MORLAND, George
Pittore, nato a Londra il 26 giugno 1763, morto ivi il 29 ottobre 1804. Suo maestro fu il padre, Henry Robert M., pittore di genere. Nel 1784 lavorò a Londra per un mercante di quadri, indi, libero, a Margate e in Francia. Di ritorno in patria, stravagante e dissipato, visse continuamente carico di debiti e morì in prigione. Dovette la sua notorietà a scene di genere a contenuto morale, parecchie delle quali furono riprodotte in incisioni a punteggio ed ebbero grande diffusione. Le sue opere migliori sono paesaggi, animali e scene rustiche. Dipinse con grande facilità, con pennellata violenta e sicura. Velocissimo nel lavoro, sempre assillato dai mercanti di quadri, produsse un gran numero di opere, talvolta secondo una formula stereotipata.
Bibl.: G. Dawe, The life of G. M., Londra 1807; nuova ed., con aggiunte di J. J. Foster, 1905; R. Richardson, G. M., Londra 1895; id., G. M.'s Pictures, ivi 1897; G. Williamson, G. M., ivi 1904 e 1907; J. T. Herbert Baily, G. M. (numero speciale del Connoisseur), 1906; W. Sibey, G. M., Londra 1907; D. H. Wilson, G. M., ivi 1907; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXV, Lipsia 1931.