TREVELYAN, George Macaulay
Storico inglese, figlio di sir George Otto (v.), nacque il 16 febbraio 1876. Fu educato a Harrow e al Trinity College di Cambridge, dove insegnò anche alcuni anni, ma dal 1902 si concentrò tutto negli studi storici per non essere degenere dal grande avo, di cui portava il nome.
Suo padre era stato un grande ammiratore di Garibaldi e nel 1867 era venuto in Italia per arruolarsi nelle sue schiere, giungendovi però troppo tardi, dopo Mentana. George Macaulay dedicò a Garibaldi tre volumi, che sono tra i migliori della copiosissima letteratura garibaldina (Garibaldi's defence of the Roman Republic, Londra 1907, trad. it. Bologna 1909; Garibaldi and the Thousand, Londra 1909, trad. it., Bologna 1910; Garibaldi and the Making of Italy, Londra 1911, trad. it., Bologna 1913). Durante la guerra mondiale, fu costantemente a fianco delle truppe italiane dal settembre 1915 al novembre 1918, come comandante d'una sezione della Croce Rossa Britannica. Sulla guerra d'Italia ha lasciato un libro Scenes from Italy's war (Londra 1919, trad. it., Bologna 1919) e alla guerra d'Italia si riallaccia anche il volume Manin and the Venetian Revolution of 1848 (Londra 1923, trad. it., Bologna 1926), perché fu concepito in quell'epoca. Divenuto nel 1927 professore di storia moderna all'università di Cambridge, il Tr. ha concentrato tutte le sue forze sulla storia inglese e ha pubblicato l'opera fondamentale England under Queen Anne in tre volumi (I, Blenheim; II, Ramillies and the union with Scotland; III, The peace and the protestant succession). Ammiratore dell'Italia del Risorgimento, il Tr. si è mostrato avverso alle aspirazioni della nuova Italia durante la guerra libica e l'impresa etiopica. L'ultima sua opera è The Life of Lord Grey of Fallodon (1937).