SCROPE, George Julius Poulett
Geologo, 1iato il 10 marzo 1797 a Warveley Abbey (Surrey) da J. Poulett Thomson (lo S., dopo il matrimonio avvenuto nel 1821 con E. P. Scrope aveva preso il cognome della moglie), morto a Fairlaw presso Cobham (Surrey) il 19 gennaio 1876. Studente ancora a Cambridge, fu indirizzato da E. D. Clarke e A. Sedgwik alla geologia e in particolar modo allo studio dei fenomeni vulcanici.
Visitò più volte Napoli, ove assistette alle due eruzioni del Vesuvio del 1817 e del 1882, i Campi Flegrei, il distretto vulcanico della Campania, le isole Lipari, l'Etna, la Sicilia, l'isola di Ponza, gli Euganei, ecc. Inoltre i vulcani spenti dell'Alvernia che confrontò con quelli del Velais e del Vivarais (The geology and extinct Volcanoes of Central France, including the volcanic Formations of Auvergne, the Velais and the Vivarais [Londra 1826 e 1858]), e quello dell'Eifel, dei dintorni del Reno, della Germania del nord (Considerations on Volcanoes, in Geol. Mag., 1870). Egli si oppose a Werner e ai Nettunisti, suoi seguaci, nella teoria sull'origine dei basalti e altre rocce e confutò con lucidi argomenti le teorie di L. von Buchs sui crateri di sollevamento. Fu tra i primi a riconoscere l'importanza dei fiumi nella formazione delle valli e pubblicò lavori sulla Mosa, Mosella e altri fiumi. Deputato nel 1833, si occupò di riforme sociali e scrisse opuscoli di carattere politico-economico tra i quali The principles of Political Economy (1833 e 1874); Friendly Societies (1872).