ENESCU, George
Musicista, nato a Liveni (Moldavia) il 19 agosto 1881. Studiò il violino nei conservatorî di Vienna e di Parigi, compiendo in quest'ultimo (1899) anche gli studî di composizione. Quale violinista, E. ha svolto una felice attività concertistica che ha condotto il suo nome ad altissima fama. Ebbe allievo Y. Menuhin. Quale direttore d'orchestra, egli ha guidato quasi tutti i maggiori complessi d'Europa e d'America. Nel 1912 fondò un premio destinato a incoraggiare i giovani compositori romeni.
La sua propria attività di compositore, iniziatasi fin dal 1898, dopo essere assurta a prestigio altissimo, è ancor oggi stimata tra le più serie e interessanti del primo Novecento, soprattutto per la dignità e il gusto con i quali vi è interpretata la musicalità caratteristica dei popoli di Romania. Notevoli, tra le sue molte composizioni, appaiono specialmente: Rapsodie roumaine, la terza Suite per orchestra, le sinfonie op. 13 e op. 17 e forse più ancora Oedipus (Parigi, maggio 1936), opera teatrale in 3 atti, su testo di E. Fleg.