CATTERMOLE, George
Acquerellista inglese, nato nell'agosto 1800, morto il 24 luglio 1868. Cominciò a lavorare come allievo di John Britton, disegnatore di architetture, e lo aiutò nella composizione dell'opera Cathedral antiquities of Great Britain, pubblicata nel 1820. Continuò a interessarsi del disegno architettonico e fu anche paesista, ma è noto soprattutto per i soggetti tratti dalla storia britannica, da Shakespeare e da Scott, che dipinse ad acquerello nella maniera di Bonington assai lodata da Ruskin. Dal 1850 il C. si dedicò unicamente alla pittura a olio. Eseguì anche numerose illustrazioni delle opere di Scott e di Dickens, per la maggior parte incise nello studio di C. Heath. Nel 1841 apparve il Cattermole's historical Annual, con le incisioni fatte sui disegni di lui e col testo scritto da suo fratello Richard. Un secondo volume, intitolato Heath's picturesque Annual, vide la luce nel 1845. Molti degli acquerelli suoi si trovano nel Victoria and Albert Museum e nel British Museum. Fu amico personale di Dickens, di Thackeray, di Macaulay e di Browning. Suo fratello Richard, nato nel 1795 e morto nel 1858, fu un ottimo disegnatore di architetture e di ritratti.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912.