MARSHALL, George Catlett
Uomo politico e generale statunitense nato il 31 dicembre 1880 a Unionstown (Pennsylvania). Prestò servizio in Francia sotto Pershing durante la prima Guerra mondiale; alla fine di questa era capo di stato maggiore della VIII armata. Aiutante di campo di Pershing dal 1919 al 1924, dopo un periodo trascorso in Cina, fu nominato nel 1928 istruttore della Scuola di perfezionamento militare, poi vicecomandante della Scuola di fanteria, carica che occupò fino al 1933. Nel 1938 fu chiamato a dirigere la Sezione per i piani di guerra dello stato maggiore dell'esercito e il 1° settembre 1939 divenne capo di stato maggiore generale. A lui si deve la riorganizzazione dell'esercito, il rammodemamento degli armamenti e la semplificazione della burocrazia militare. M. attrezzò l'esercito per le operazioni anfibie, ridusse da 18 a 12 mesi il periodo di addestramento, favorì lo sviluppo dell'arma aerea, di cui comprese l'importanza decisiva. Nel 1945 fu mandato in Cina come inviato speciale del presidente, col rango di ambasciatore, per cercare di restituire la pace e l'unità alla nazione alleata dilaniata dalla guerra civile. Nel gennaio 1947 fu posto a capo della segreteria di stato (Esteri) e in questa nuova carica portò, oltre alla inflessibile fermezza del soldato, una vasta esperienza diplomatica, maturata nelle più importanti conferenze cui partecipò come capo di stato maggiore generale, da Casablanca, a Jalta e a Potsdam; ha dato le dimissioni, per ragioni di salute, il 7 gennaio 1949. Per il cosiddetto "piano Marshall" vedi piano economico, in questa App.