BRUMMELL, George Bryan (detto Beau Brummell o Lord Brummell)
Celebre dandy, nato a Londra il 7 giugno 1778. A Eton, dove compì i primi studî, si rese ben presto noto per il suo spirito pronto e per l'eleganza del vestire. S'iscrisse nel 1794 all'Oriel College di Oxford, ma lo abbandonò dopo qualche mese, ed entrò nella carriera militare, arruolandosi nel 10° reggimento degli ussari (quello del principe di Galles, che pare avesse notato il giovane sin da quando era ad Eton). Promosso capitano nel 1796, il B. abbandonò il servizio due anni dopo, quando entrò in possesso della cospicua eredità paterna. Favorito dalla protezione principesca, divenne ben presto arbitro assoluto dell'eleganza, da tutti ammirato e imitato; entrò in relazione con la più alta società di Londra, fece e disfece le mode a suo talento. Per una risposta troppo vivace, a quanto sembra, cadde in disgrazia del principe di Galles, ma continuò ciò nonostante nella propria vita eccentrica, sinché, rovinatosi al giuoco, dovette emigrare. Il 16 maggio 1816 si rifugiò a Calais, e quivi negli anni seguenti tentò più volte di riprendere le antiche abitudini. Indebitatosi ancora gravemente, fu poco a poco dimenticato dai suoi amici e rinunziò egli stesso alla carica di console inglese a Caen, cui era stato designato nel 1830, dicendo che quel consolato era inutile. Nel 1837 cominciò a dare qualche segno di alienazione mentale. Accolto nell'ospizio del Bon Sauveur, vi morì miseramente il 30 marzo 1840.
Bibl.: W. Jesse, Life of Brummell, Londra 1844 (2ª ed., 1885); J. Barbey d'Aurevilly, Du dandysme et de George Brummell, Parigi 1845; R. Boutet de Monvel, George Brummell et George IV, Parigi 1906; L. Melville, Beau Brummell. His life and letters, Londra 1924.