McCLELLAN, George Brinton
Generale americano, nato a Filadelfia il 3 dicembre 1826, morto a Mayfield (New Jersey) il 29 ottobre 1885. Egli deve la sua notorietà principalmente alla parte presa alla guerra di secessione d'America. In antecedenza aveva preso parte alla guerra contro il Messico, insegnato alla Scuola militare di Westpoint, diretto lavori di fortificazione e aveva seguito come osservatore la guerra di Crimea (1854-56). Quando divampò la guerra di secessione il M. C. - che già aveva lasciato il servizio attivo - fu dal Lincoln richiamato. Messo dapprima alla testa delle truppe dell'Ohio, riportò successi che lo fecero soprannominare il "piccolo Napoleone"; e, messo a capo delle truppe della capitale, rianimò le truppe federali sconfitte nella prima battaglia di Bull Run, e tentò un'audace operazione contro la capitale dei Confederati, Richmond, ma non riuscì ad occuparla e fu sconfitto dal Lee nella famosa "battaglia dei sette giorni". Prese l'anno dopo (1862) la rivincita ad Antietam senza però ottenere un risultato definitivo, a causa - dissero i critici - del mancato inseguimento strategico dopo l'azione tattica. Esonerato dal comando per le sue esitazioni, si presentò come candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti, contro Lincoln; ma senza successo (1864). Emigrò in Europa, e visse per quattro anni a Dresda. Rientrato agli Stati Uniti nel 1868, ebbe varie cariche