BASS, George
Nacque circa il 1760 ad Asworthy nel Lincolnshire. Studiò medicina a Londra, poi a Boston. Imbarcatosi come dottore sulla nave da guerra Reliance, che nel 1795 veniva mandata a Sydney da poco fondata, poté dedicarsi ad un'intensa attività esplorativa. Dapprima con una barca di otto piedi, la Tom Thumb, Bass e Flinders risalirono dalla Botany Bay il George's River per venti miglia rilevandone il corso; nel marzo del 1796, con una nuova Tom Thumb iniziavano l'esplorazione della costa per una trentina di miglia a sud di Botany Bay, arrivando fino al Port Kembla che ora porta anche il nome di Tom Thumb's Lagoon. Nel 1797 B., da solo, con una baleniera e sei uomini della Reliance, perseguendo lo studio della costa meridionale ancora non interamente conosciuta della Nuova Galles del Sud, si spingeva fino ad oltrepassare il Capo Howe, e notava come nel tratto seguente la costa fosse sempre più battuta dal mare di ponente, da che egli arguiva l'esistenza di uno stretto non noto ancora fra Australia e Tasmania. Raggiunto il 2 gennaio 1798 il Wilson's Promontory, estrema punta meridionale dell'Australia, ritornò a Sydney, per ripartirne nell'anno seguente col Flinders sullo schooner Norfolk; toccate allora (ottobre 1798) le isole Furneaux e il capo Barren, i due costeggiarono la costa nord della Tasmania, scoprendo il Port Dalrymple e risalendo per buon tratto il fiume Tamar. Respinti poi dai venti fino alle isole Furneaux, poterono riprendere il viaggio fino a doppiare le Three Hummock Islands (estremo NO. della Tasmania), compiendo così il passaggio di tutto lo stretto fra Tasmania e Australia e dimostrando la fino allora contestata indipendenza della Tasmania dal continente. Proseguendo poi il viaggio, girarono la costa dell'isola verso sud; nel dicembre sostarono sulla costa meridionale alla Storm Bay e vi compirono un laborioso rilievo; e risalita la costa orientale, completando così la circumnavigazione della Tasmania, rientrarono a Sydney.
B. tentò anche a varie riprese di penetrare dalla costa orientale dell'Australia oltre i Monti Azzurri; ma non riuscì nell'impresa. Egli rimpatriò nel 1799 e dopo di allora scarse ed incerte sono le notizie sulla sua vita. Pare morisse circa il 1812 nell'America del Sud. Il suo nome venne poi dato allo stretto da lui scoperto.
Bibl.: Le notizie originali sull'opera di G. Bass sono contenute nella relazione del Flinders, Voyage to Terra Australis. Cenni sulla sua attività si trovano inoltre in Lee, Early explorers in Australia, Londra 1925; e nel Heaton's Australian Dictionary of Dates, 1872.