SCHANZ, Georg von
Economista, nato a Grossbardorf (Bassa Franconia) il 12 marzo 1853, morto a Würzburg il 19 dicembre 1931. Abilitato nel 1879 a Marburgo, nel 1880 fu nominato professore straordinario a Marburgo e nel 1882 ordinario a Würzburg dove insegnò fino alla morte. Autore di varie opere di storia economica, è noto altresì come cultore di studî finanziarî, soprattutto in materia fiscale.
Tra le opere di carattere storico ricordiamo: Zur Geschichte der deutschen Gesellenverbände (Lipsia 1876); Engl. Handelspolitik gegen Ende des Mittelalters (voll. 2, ivi 1881); Zur Geschichte der Kolonisation und Industrie in Franken (in Wirthschaft und Verwaltungstudien, Erlangen 1884). Tra quelle di carattere finanziario: Die Steuern der Schweiz in ihrer Entwicklung seit Beginn des 19. Jahrhunderts (voll. 5, Stoccarda 1890) e soprattutto i numerosi articoli pubblicati nel Finanz Archiv (da lui fondato nel 1884 e diretto fino alla morte) specialmerite Der Einkommensbegriff und die Einkommensteuergesetze (1896), in cui propose di colpire il reddito globale del contribuente senza tener conto delle diverse fonti da cui deriva; sistema che fu adottato in Germania nel 1920, ma ben presto abbandonato. Ricordiamo inoltre: Studien über die bayer. Wasserstrassen (voll. 3, Bamberga 1893-94); Zur Frage der Arbeitslosenversicherung (voll. 3 ivi 1895-1901) e Selbstbiographie, in Fin. Arch., 1932.