Fisico ungherese (Budapest 1899 - Honolulu 1972) naturalizzato statunitense. Specialista di problemi acustici, svolse la sua attività a Budapest, Berlino (presso società private), Stoccolma (Reale Istituto Tecnico) e a Cambridge (Mass.), come professore (dal 1947) di psicofisica presso il laboratorio di psico-acustica della Harvard University. Nel 1961 gli fu conferito il premio Nobel per la medicina e la fisiologia a riconoscimento delle sue ricerche sul meccanismo del processo di conduzione degli stimoli acustici nell'orecchio interno e sull'interpretazione dei fenomeni elettrofisiologici a livello della chiocciola.