Pittore e incisore (Norimberga 1500 circa - Lipsia 1550), forse allievo di A. Dürer, ricordato (1523) tra i pittori di Norimberga. Una serie di ritratti (Ritratto di giovane, 1544, Firenze, Uffizi; Ritratto di Jörg Herz, 1545, Karlsruhe, Kunstmuseum) presuppone la visione di opere italiane, specie del Bronzino, mentre l'influsso di Giulio Romano è palese nella Caduta di Fetonte, affresco nel soffitto della casa Hirschvogel a Norimberga (è probabile un suo viaggio in Italia nel 1524, anno in cui fu allontanato da Norimberga, perché implicato nelle lotte di religione). Sue opere sono nei musei di Berlino e di Norimberga. Nella sua opera grafica (motivi allegorici, scene del Vecchio Testamento e della storia romana, favole antiche, ecc.) P. lascia intravedere, al di là dell'evidente tendenza classicheggiante, una notevole capacità di illustratore.