Studioso di filosofia tedesco (Berlino 1862 - ivi 1932), figlio di Adolf. L'interesse per Hegel, trasmessogli dal padre, lo indusse a dedicarsi a una nuova grande edizione critica degli scritti hegeliani (progettata in 26 voll.) che è stata quasi condotta a termine (a cura di J. Hoffmeister, dopo la morte di L.) e pubblicata nella Philosophische Bibliothek dell'editore F. Meiner di Lipsia: di grande importanza le Enileitungen di L. alle singole opere. A Hegel dedicò varî scritti: Was heisst Hegelianismus? (1922); Hegel als Geschichtsphilosoph (1920; 2a ed. 1922); Einführung in Hegels Religionsphilosophie (1930).