WALDMÜLLER, Georg Ferdinand
Pittore, nato il 15 gennaio 1793 a Vienna, ivi morto il 23 agosto 1865. Studiò per breve tempo nell'Accademia di Vienna, poi continuò a lavorare da autodidatta copiando soprattutto; maestri antichi; l'influsso che esercitarono su di lui i ritratti del Lawrence e il colorito dei pittori olandesi non sminuisce la sua originalità, che fa di lui uno dei più importanti rappresentanti della pittura viennese del sec. XIX. Si confessò apertamente naturalista (anche in uno scritto, Das Bedürfnis eines zweckmässigeren Unterrichts in der Malerei und plastischen Tendenz, Vienna 1846, per cui perdette il suo posto di professore nell'Accademia di Vienna), ponendosi nei suoi paesaggi e ritratti in forte contrasto con le correnti romantiche della sua epoca. Soprattutto nei paesaggi del Salisburghese e dei dintorni di Vienna egli ha preceduto molte soluzioni cui dovettero aspirare più tardi i pittori impressionisti. La massima popolarità hanno raggiunto le pitture di genere del W., rappresentanti con accenti pacati tutti gli aspetti della vita borghese. Il maggior numero delle opere del W. si trova nella Galleria del sec. XIX, nel Museo civico e nella Galleria Liechtenstein a Vienna; buoni esempî della sua pittura sono pure nella Galleria nazionale di Berlino, nella Galleria di Monaco, ad Amburgo, e in altre città.
Bibl.: A. Rössler e G. Pisko, F. G. Waldmüller, sein Leben, seine Werke und seine Schriften, Vienna 1908.