GENTILONI, Vincenzo Ottorino, conte
Uomo politico, nato a Filottrano (Ancona) il 13 ottobre 1865, morto a Roma il 2 agosto 1916. Cominciò a occuparsi di politica nel 1892, e nel 1909 fu da Pio X nominato presidente dell'Unione elettorale cattolica italiana. Organizzò la partecipazione dei cattolici italiani alla vita politica, pur ubbidendo alla direttiva di non costituire un vero partito. L'azione del G. culminò nelle elezioni del 1913, allorché fu stabilito che i cattolici italiani, diretti dall'Unione, avrebbero appoggiato i candidati che avessero accolto il programma espresso in 7 "punti di accordo" (patto G.: mantenimento dello statu quo per le congregazioni religiose, la scuola privata, ecc.; istruzione religiosa nelle scuole comunali; assoluta opposizione al divorzio; parità, agli effetti della rappresentanza nei consigli dello stato, per le organizzazioni economiche o sociali cattoliche, ecc.). Il G. si dimise nel gennaio 1916.
Bibl.: A. Grossi-Gondi, Il conte V.O.G., Roma 1927.