GENITIVO (fr. génitif; sp. genitivo; ted. Genitiv; ingl. genitive)
Caso (v.) della flessione nominale destinato a rappresentare fondamentalmente un rapporto d'appartenenza sia al soggetto sia all'oggetto e quindi la determinazione di un altro sostantivo: in italiano amor di figlio, amor di patria.
Il nome di genetivus dato dai grammatici latini deriva da una falsa interpretazione del greco γενικός "caso del genere, caso generale" e non "caso generatore". Formalmente era distinto dall'ablativo nelle lingue indoeuropee solo nella declinazione in o- e in quella pronominale. Questo presuppone che anche le determinazioni del verbo dovevano essere un tempo frequenti: genitivo di tempo, genitivo di prezzo. Importante è stata l'innovazione dei genitivi partitivi, che possono funzionare come soggetto e preludono alle costruzioni partitive delle lingue romanze.