GAYANGOS y ARCE, Pascual
Erudito spagnolo, nato a Siviglia il 2i giugno 1809, morto a Londra il 5 ottobre 1897. Studiò lingue orientali a Parigi, e alla scuola di S. de Sacy si perfezionò nella conoscenza dell'arabo.
Esplorò i documenti e i manoscritti del British Museum riferentisi alla Spagna (Catalogue of the Manuscripts in the Spanish Language in the British Museum, Londra 1875-77, voll. 4). Sulla tradizione storica e letteraria della sua patria condusse indagini critiche e curò edizioni: pubblicò, con studî introduttivi, i Libros de Caballerías, La gran conquista de Ultramar, una raccolta di Escritores anteriores al siglo XV (nella Bibl. de Aut. Esp., voll. 40, 44, 51, Madrid 1857-60) e tradusse con un buon commento, insieme con E. de Vedia (Madrid 1851-56, voll. 4), la History of Spanish Literature di G. Ticknor (Boston 1849). Ma il G. fu soprattutto un orientalista e dedicò la sua attività alla storia e filologia arabo-spagnola: frutto principale dei suoi studî fu The History of the Mohammedan Dynasties of Spain, from the Text of Al-Makkari (Londra 1840-43), uno dei più notevoli lavori antecedenti all'opera del Dozy.