Pubblicitario italiano (n. Porto Torres 1942). Tra i pochi ad aver conquistato una vasta notorietà internazionale nel campo della comunicazione creativa. Formatosi presso l'Istituto statale d'arte di Sassari, ha continuato gli studi a New York, sempre in USA ha lavorato in importanti agenzie firmando campagne di successo e ricevendo numerosi riconoscimenti. A cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta ha contribuito al rinnovamento della pubblicità italiana, segnando, con la celebre pubblicità per Barilla (1985), il definitivo passaggio dal modello Carosello al moderno advertising. Tra gli altri lanci promozionali vanno ricordati quelli per Rana, Fiat, De Cecco, Tuborg, Simmenthal e Ariston. Ha raccolto le sue intuizioni in libri che ne ripercorrono la carriera: Le uova di Woody Allen (1988); Professione creativo (1991); Ancora una e poi basta (1992); Se si taglia i capelli ci daremo del tu (1998); Lo sguardo inquieto (2003, in collab. con A. Tanchis) e L'inganno di un sorriso (2003).