Usurpatore del trono di Persia, della casta sacerdotale dei magi; approfittò dell'assenza di Cambise, impegnato nella campagna di conquista dell'Egitto (iniziata nel 525 a. C.), per farsi passare per Smerdi, il fratello e luogotenente del re fatto uccidere in segreto da questi. Morto Cambise durante il ritorno, l'inganno di G. fu scoperto da sette nobili congiurati, fra i quali era Dario, e l'usurpatore fu ucciso (522).