DOUMERGUE, Gaston (XIII, p. 189)
Caduto il ministero Daladier in seguito ai tumulti parigini del febbraio 1934, il D., già ritiratosi a vita privata, fu incaricato di costituire un nuovo "ministero di unione nazionale", che entrò in carica il 10 febbraio. In esso il D., con l'autorità che gli veniva dal suo alto prestigio e dalla fiducia della nazione, svolse soprattutto un'opera di conciliazione tra i rappresentanti di gruppi e partiti in contrasto; opera sua personale fu anche l'elaborazione di un progetto di riforma della costituzione, il quale gli procurò l'avversione delle sinistre. Alla scissione provocata nel ministero da lui presieduto dalle dimissioni di alcuni ministri, il D. rispose presentando le dimissioni dell'intero gabinetto, il 10 novembre 1934. Morì il 18 giugno 1937 a Aigues-Vives.