AMBROSINI, Gaspare
Giurista, nato a Favara (Agrigento) il 24 ottobre 1886. Iniziata la carriera della magistratura, entrò successivamente nell'insegnamento universitario (1911); professore di diritto costituzionale nell'università di Palermo, nel 1937 passò a insegnare diritto coloniale nell'università di Roma, dove succedette nel 1953 a V.E. Orlando sulla cattedra di diritto costituzionale, che tenne fino alla sua elezione (novembre 1955) da parte del Parlamento a giudice costituzionale. Deputato all'Assemblea Costituente, ebbe parte molto attiva nella preparazione della Costituzione della Repubblica italiana; nel 1948 fu eletto deputato alla prima legislatura della Repubblica nella lista D.C. e presidente della commissione per i rapporti con l'estero.
La sua larga produzione scientifica interessa tutti i rami del diritto pubblico, dal diritto costituzionale all'ecclesiastico, dal coloniale all'internazionale, nonché il diritto sindacale e del lavoro. Tra le opere principali ricordiamo: Diritto ecclesiastico francese odierno 1880-1908, Napoli 1909; Trasformazione delle persone giuridiche, Torino 1910-14; La trasformazione del regime parlamentare, Roma 1922; La riforma elettorale, Roma 1924; La nuova costituzione sovietica, Palermo 1937; I sistemi elettorali, Firenze 1946; La costituzione dell'URRS, Firenze 1946; Lezioni di diritto costituzionale, Roma 1955.