Scrittore ungherese (Nagydisznód, od. Ginsădie, 1510 circa - Kolozsvár 1574), aderì alla Riforma; oltre a opere ecclesiastiche, scrisse favole (Száz fabula "Cento favole", 1566) e cronache (Chronica az Magyaroknac dolgairól "Cronaca delle gesta degli Ungheresi", 1575) sulle tracce di Bonfini.