Nome d'arte dell'attore cinematografico statunitense Frank J. Cooper (Helena, Montana, 1901 - Brentwood 1961). Dal 1926 fu il più celebre "primo attor giovane" del cinema americano, cui dette la grande padronanza del suo mestiere e l'inalterabile fascino della sua comunicativa. Tra i suoi numerosissimi film ricordiamo: Arizona bound (Il demone dell'Arizona, 1926); The Virginian (1929); City Streets (1931); A farewell to arms (1932); If I had a million (1932); The lives of a Bengal lancer (I lancieri del Bengala, 1935); Peter Ibbetson (Sogno di prigioniero, 1935); Mr. Deeds goes to town (È arrivata la felicità, 1936); Sergeant York (1941, che gli valse l'Oscar); For whom the bell tolls (1943); High noon (Mezzogiorno di fuoco, 1952, che gli valse il secondo Oscar); Springfield rifle (La maschera di fango, 1952); Blowing wild (1953); Vera Cruz (1954); The court martial of Billy Mitchell (1955); Friendly persuasion (La legge del Signore, 1956); Love in the afternoon (Arianna, 1957); Ten. North Frederick (Un pugno di polvere, 1958); They came to Cordura (1959); The naked edge (Il dubbio, 1960). Nel 1961, pochi mesi prima della morte, gli fu assegnato il terzo Oscar alla carriera.