Scultore senese (m. prima del 1318); si hanno sue notizie dal 1302. A lui sono attribuiti il monumento funebre a Tommaso d'Andrea vescovo di Pistoia (m. 1303) e quello di Ranieri del Porrina, ambedue nella collegiata di Casole d'Elsa (Siena). Le sue opere rammentano, per molti aspetti, l'arte di Tino di Camaino.