GANDINI, Giorgio, detto Gandini del Grano
Pittore. Nacque a Parma il 1480 circa e vi morì il 1538. Discepolo del Correggio, dopo la morte del maestro, ebbe incarico (1535) dai fabbricieri del Duomo di continuare le pitture della cattedrale e dipingere l'abside e il presbiterio. Ma morto innanzi tempo, senza aver neppure iniziato i lavori, questi furono poi eseguiti da Girolamo Mazzola-Bédoli. Rare sono le opere del G. e rivelano pregi di colore e di disegno, anche se talvolta crude nei toni e affastellate nella composizione. Il suo capolavoro è la pala d'altare nella Galleria parmense, Madonna col Bambino, S. Giuseppe, S. Bernardo e S. Michele Arcangelo, un tempo nella chiesa di S. Michele, notevole per qualità cromatiche, per la sicurezza della pennellata, la precisione dei particolari e la serena compostezza delle teste, anche se la composizione è sovraccarica. Altre due tele (nn. 71 e 77) della stessa galleria confermano i suoi pregi: le figure vi sono distribuite con maggiore semplicità. Le opere del G. rivelano, oltre all'influenza correggesca, anche quella della vicina scuola lombarda.
Bibl.: B.C.K., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920, A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, ii, Milano 1926, pp. 716-18.