Cronista milanese (n. 1283 - m. Milano 1344), domenicano, insegnò teologia, diritto canonico, filosofia morale; negli ultimi anni fu cappellano di Galeazzo Visconti. Scrisse varie opere di mera compilazione sulla storia di Milano, tra le quali: Chronicon maius o Chronica maior, giuntaci incompleta: i quattro libri rimasti integri abbracciano le vicende dall'anno 578 al 1216; Manipulus florum seu Historia Mediolanensis ab origine urbis ad a. circiter 1333; Opusculum de rebus gestis ab Azone, Luchino et Iohanne Vicecomitibus ab a. 1328 ad a. 1342, che corrisponde al libro XIV del Chronicon maius. È compilatore accurato, anche se spesso acritico, di cultura strettamente scolastica. Scrisse anche sulla storia del suo ordine (Chronicon ordinis) fino al 1343.