GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Attrice comica, nata a Milano il 6 dicembre 1877. Esordì nella compagnia dialettale del grande Ferravilla (v.) dove sua madre era "caratterista", ed ella sostenne minime parti sin dall'infanzia. Passata alla compagnia italiana Talli-Gramatica-Calabresi vi si fece notare specialmente in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e in Dionisia di A. Dumas figlio. Ma i suoi grandi successi furono nel teatro comico, a cui si dedicò esclusivamente in tutte le compagnie di cui in seguito fece parte (Sichel-Galli-Guasti-Ciarli-Bracci; Galli-Guasti-Bracci; Galli-Guasti; Galli; Galli-Gandusio; Galli-Viarisio-Besozzi). Per circa trent'anni la G. è stata ammirata e applaudita in Italia come l'eccezionale interprete della pochade parigina; genere nel quale ha variato con estrema vivacità e con una ricca gamma di note ironiche, caricaturali, parodistiche, talvolta grottesche, talvolta anche sentimentali, il tipo della ragazzina scapestrata, sincera, vogliosa di gioia, e in fondo di ottimo cuore, ovvero il tipo della mondana nei più spensierati aspetti.