GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Erudito e storiografo nato a Vicenza nel 1606 e ivi morto nel 1678. Il padre lo mandò a militare da venturiere nelle Fiandre; poi partecipò in Francia alla guerra contro gli ugonotti, e in Italia a quella di Mantova. Fu in Germania a lungo presso il Wallenstein. Nei quattordici anni così trascorsi fuori della patria raccolse un tesoro di esperienze politiche e militari, di cui si giovò nel dettare le sue molte storie. Egli dichiara di averle scritte da soldato e non da letterato, e di non averle abbellite con l'inventare eloquenti e ornate orazioni dei capitani, perché gli pareva che la maschera con che si traveste la favola, non convenisse alla serietà della storia.
Scrisse: Istorie delle guerre di Ferdinando II e Ferdinando III imperatori e del re Filippo IV di Spagna contro Gustavo Adolfo re di Svezia e Luigi XIII, re di Francia (Bologna 1641 e, ampliata, Venezia 1651); Vita del Vallenstein (Lione 1641); Istoria della Sacra Maestà di Caterina Alessandra regina di Svezia (Roma 1656); Scena d'uomini illustri d'Italia (Venezia 1659); Istoria di Leopoldo Cesare (Vienna 1670); Teatro del Belgio (Vienna 1673). Dall'opera Il guerriero prudente trasse alcuni dei suoi aforismi il Montecuccoli.
Bibl.: M. Zorzi, Vita del Sig. G. G. P., nella Raccolta d'opuscoli di A. Calogerà, I, pp. 283-320; B. Morsolin, Il Guerriero di G. G. P. e gli Aforismi dell'arte bellica di R. Montecuccoli, in Atti del R. Istituto Veneto, s. 5ª, VIII (1882); B. Croce, Storia dell'età barocca, Bari 1929, passim.