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GALAŢI

di Emmanuel DE MARTONNE - Carlo TAGLIAVINI - Enciclopedia Italiana (1932)
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GALAŢI (A. T., 79-80)

Emmanuel DE MARTONNE
Carlo TAGLIAVINI

Città della Romania, sulla riva sinistra del Basso Danubio a circa 45° 26′ N. e a 28° 5′ E. In riva al fiume si stende, disposto ad anfiteatro sulla sponda ripida, il pittoresco quartiere del porto, con le sue strade sporche, tutte magazzini, casupole e bische; a NO., su un terrazzo, sorge la città nuova, con vie ben tracciate e ben mantenute, attraversata dalla Strada Domnească, centro della vita lussuosa della colonia moldava: qui alcuni edifici notevoli, quali il Palazzo Vescovile, la chiesa di S. Giorgio e la chiesa Precista del sec. XVII.

L'importanza di Galaţi è data dalla sua posizione geografica e dalla sua funzione di porto marittimo. Posto sulle rive del Danubio, che è qui largo e profondo (da 14 a 16 m.), nel punto dove cessano le paludi della luncă (v. danubio), al confluente di tre arterie. Danubio, Siret e Prut, anche queste due ultime in parte navigabili, vicino a un gran lago (BrateŞ), che sarebbe un eccellente retroporto, a soli 150 km. dal mare, il porto di Galaţi, franco dal 1854 al 1883, è situato mirabilmente per servir di sbocco ai prodotti romeni e particolarmente al legname dei Carpazî e ai cereali della Muntenia, della Moldavia e della Bessarabia. Non ha tuttavia raggiunto l'importanza che sognava il principe Michele Sturza: la convenzione austriaca del 1875 che attirò il commercio verso l'Europa centrale, l'attrezzamento di Costanza, effettuato nel 1910, la rivalità costante di Brăila, le mediocri comunicazioni ferroviarie con il retroterra, la difficoltà di navigazione nel delta del Danubio, e infine un attrezzamento insufficiente, hanno ritardato lo sviluppo del porto. Nel 1873 Galaţi assorbiva il 60% del commercio esterno romeno; nel 1913, il 12,7% solamente delle importazioni e il 7,5% delle esportazioni. Il traffico è passato da 5516 navi e 632.000 tonn. nel 1880 a 4559 navi e 1.717.736 tonn. nel 1913, a 1.364.980 tonn. nel 1923 e a 5.854.140 tonnellate nel 1925. La maggior parte delle navi sono straniere. I docks coprono un'estensione di 22 ettari e sono provvisti di grandi silos per i cereali. Il porto dispone di 4 km. di banchine lungo il fiume ed è servito da 13 km. di ferrovie. La popolazione della città è salita da 26.000 ab. nel 1860 a 62.600 nel 1899, a 72.800 nel 1915, a 101.148 nel 1930, tra i quali numerosi Ebrei e Greci, quasi esclusivamente commercianti e banchieri. La città ha poche industrie, fra le quali un piccolo cantiere navale.

Storia. - La città compare nei documenti solo dopo la fondazione del principato di Moldavia. Nel 1418 si stabilirono a Galaţi molte famiglie armene profughe. Fu in questa città che venne ucciso nel 1541 Alessandro III Vodă. Galaţi fu arsa e depredata nel 1659 da RaduMihnea, signore della Valacchia, e alleato di Rákóczi. La principale importanza di Galaţi era, già nel sec. XVIII, dovuta al commercio. Storicamente ha un'importanza notevole, anche perché fu sempre il punto per il quale i principi entravano solennemente nel territorio romeno quando tornavano da Costantinopoli.

Bibl.: D. Faur, Galatul nostru, Galati [1924]; I. Simionescu, Orase din România, Bucarest 1925; N. Iorga, Drumuri Şi oraŞe din România, 2ª ed., Bucarest 1916; G. D. Cioriceanu, Les grands ports de la Roumanie, Parigi 1928.

Vedi anche
Romania Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero. 1. Caratteristiche fisiche 1.1 Morfologia. Il territorio della Romania costituisce un’entità geografica armonica, malgrado le ... Brăila Brăila Città della Romania (215.316 ab. nel 2007), in Valacchia, capoluogo del distretto omonimo, a 20 m s.l.m. sul Danubio, a 170 km dalle foci di Sulina. Data la sua posizione strategica sul basso Danubio e rispetto al corridoio d’accesso alla Penisola Balcanica, ha avuto sempre grande importanza nella ... Costanza (romeno Constanţa) Città della Romania (304.279 ab. nel 2007), nella Dobrugia, capoluogo del distretto omonimo ( Constanţa), situata su una penisoletta che si protende nel Mar Nero. L’intenso sviluppo dell’industria (raffinerie, cantieri navali, stabilimenti alimentari, fabbriche di cellulosa e carta, ... Alessandro Giovanni Cuza principe di Valacchia e Moldavia Appartenente a una famiglia della piccola aristocrazia moldava (Galaţi 1820 - Heidelberg 1873) tornato in patria dagli studî all'estero (Parigi, Pavia e Bologna) con idee liberali, prese parte ai moti del 1848. Ai primi del 1859, fu eletto congiuntamente principe dalle assemblee di Valacchia e di Moldavia, ...
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Vocabolario
galata
galata gàlata agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente ai Galati (gr. Γαλάται, lat. Galătae), denominazione con cui venivano designati dai Greci i Galli, e dai Romani i Celti migrati in Asia Minore (3° sec. a. C.), ove si...
Gal
Gal (o gal) s. m. [tratto dal nome dello scienziato G. Galilei (1564-1642)]. – Unità di misura dell’accelerazione nel sistema CGS, pari all’accelerazione di 1 cm/sec2; più frequente l’uso del suo sottomultiplo milli-Gal, pari a un millesimo...
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