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VERRE, Gaio

di Mario Attilio Levi - Enciclopedia Italiana (1937)
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VERRE, Gaio (C. Verres)

Mario Attilio Levi

Figlio del senatore omonimo. Imparentato con la famiglia equestre di Vezio e anche con i Metelli. Ignoto l'anno della nascita. Fu questore nell'84, e partecipò nell'82 al sacco di Rimini. Nell'80 è legato di Dolabella, propretore in Cilicia, e in seguito anche incaricato di reggere ivi la questura in luogo di C. Malleolo, assassinato; la sua azione in Oriente viene largamente criticata da Cicerone. Pretore urbano nel 74 e poi propretore in Sicilia dal 73 al 71, nel 72 ebbe una vertenza avanti il senato di Terme con il ricco siculo Stenio, di cui V. si vendicò. Ma nel 70, finita la sua propretura, V. venne denunciato dai Siculi e condotto innanzi alle quaestiones de pecuniis repetundis, per il processo, celeberrimo per la parte avutavi da Cicerone, in cui Verre fu condannato per circostanze politiche assai superiori all'importanza specifica del suo caso, nel quale si riflette un metodo amministrativo e politico diffuso e risaputo. V. d'altra parte, nel suo governo, era stato sollecito proficuamente per l'autorità dello stato nella provincia. Tuttavia V. si ridusse a volontario esilio, e fu condannato nei danni. Morì poi vittima, come il suo accusatore Cicerone, della proscrizione del triumvirato.

Bibl.: Oltre alla bibl. alla voce cicerone: E. Ciccotti, Il processo di V., Milano 1895; J. Carcopino, La loi de Hiéron et les Romains, Parigi 1919.

Vedi anche
Marco Tullio Ciceróne Ciceróne, Marco Tullio (lat. M. Tullius Cicĕro). - Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. Cicerone, Marco Tullio - Formia 7 dic. 43 a. Cicerone, Marco Tullio). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico ... numismatica Disciplina che studia la moneta in tutti i suoi aspetti (tecnici, metallografici, metrologici, artistici, epigrafici, legislativi ecc.) e nei suoi rapporti con la cultura, l’arte e l’economia. ● La numismatica ha origini molto lontane. Probabilmente già i Greci, e certamente i Romani, nutrirono interesse ... Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (204,1 km2 con 123.595 ab. nel 2008), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola di Ortigia (alla quale l’insediamento si ridusse e rimase circoscritto fino alla fine dell’Ottocento), unita ... Termini Imerese Comune della prov. di Palermo (77,6 km2 con 27.502 ab. nel 2008, detti Termitani). La cittadina è situata a 77 m s.l.m., su un dosso collinare quasi al centro di un’ampia insenatura (Golfo di Termini). Si divide in Termini Imerese alta, la più antica, e Termini Imerese bassa, moderna e industriale, allineata ...
Altri risultati per VERRE, Gaio
  • Vèrre, Gaio
    Enciclopedia on line
    Questore (84 a. C.) nella Gallia Cisalpina, si appropriò di denaro pubblico; legato di Dolabella (80), propretore in Cilicia, pretore urbano (74), propretore in Sicilia (73-71), fu dai Siculi denunciato per concussione (de pecuniis repetundis), e l'accusa fu sostenuta in un celebre processo da Cicerone, ...
Vocabolario
gàio
gaio gàio agg. [dal provenz. gai, che è prob. dal got. *gaheis, cfr. ant. alto ted. gāhi]. – 1. a. Allegro, festevole; che esprime, negli atti, un’interiore letizia e serenità: un giovane g.; umore, carattere g.; una g. compagnia; un vispo...
vèrro¹
verro1 vèrro1 (ant. vèrre) s. m. [lat. vĕrres]. – Il maschio della specie suina adibito alla riproduzione, cioè il maiale maschio non castrato.
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