Architetto romano e scrittore di architettura (sec. 2º-1º a. C.). Costruì per iniziativa di Gaio Mario, dopo le vittorie sui Cimbri e sui Teutoni, il tempio periptero di Honos e Virtus a Roma ai piedi dell'area capitolina; il tempio è lodato da Vitruvio, che riporta le teorie di M. sulla simmetria della cella e delle colonne del tempio periptero senza posticum.