Patrizio romano (seconda metà sec. 4º a. C.); nel 304 a. C. eseguì, nel tempio della Salute sul Quirinale, pitture che firmò e datò e che furono distrutte nell'incendio del tempio sotto Claudio. Gli è attribuito un frammento di pittura parietale proveniente da una tomba dell'Esquilino.