Pretore (186 a. C.) nella Spagna Ulteriore, riportò al fiume Tago una importante vittoria sui Lusitani e sui Celtiberi (185) meritando il trionfo; triunviro per la deduzione di colonie (181), poi console (180), morì in un'epidemia mentre stava per partire per la Liguria. Sua moglie, Quarta Ostilia, fu accusata di averlo avvelenato e condannata.